COMUNICATO STAMPA

 

 

Sono più di 1600 i giovani della Locride che, in questi ultimi mesi, si sono iscritti alla piattaforma step.green per confrontarsi su tematiche ambientali. Piattaforma online, raggiungibile sia via computer che smartphone, nata nell’ambito del progetto transnazionale europeo “STEP” – acronimo di “Societal and political engagement of young people in environmental issues” (l’impegno civico e sociale dei giovani sui temi dell’ambiente) – iniziativa finanziata dalla Commissione europea all’interno del programma quadro Horizon 2020, e che vede tra i suoi partner principali il Comune di Sant’Agata del Bianco. Grazie a Step si sta sperimentando un’innovativa piattaforma digitale, promossa nella Locride tra i giovani e nelle scuole, per facilitare la comunicazione tra amministrazioni locali e cittadini.

Dialoghi, confronti, petizioni, foto, video, opinioni: anche la Calabria lascia il segno su step.green, così come avvenuto negli altri tre paesi europei in cui la piattaforma è stata testata.

Ed è il tema delle discariche e della gestione dei rifiuti nella Locride quello in cui si sono registrati i confronti più accesi con oltre ottocento iscritti alle discussioni. Tra questi, l’apprezzato intervento di Maria Grazia Saccà: un viaggio che, la giovane studentessa del Liceo “Mazzini” di Locri, immagina attraverso la sua cara terra“Vedo tra i piccoli borghi, lungo le nostre bellissime spiagge, su montagne e colline, lungo i fiumi e i torrenti, cumuli di rifiuti abbandonati. Sono espressioni del degrado e dell’incapacità del nostro territorio ad operare e valorizzare il proprio patrimonio. Le discariche abbandonate, i liquami fognari macchiano la Locride. Ferite profonde di un paesaggio stupefacente. Il proliferare di leggi in materia di rifiuti non è stato sufficiente. Ad oggi, purtroppo, alla Locride manca una cosa fondamentale: la coscienza comune del proprio territorio. Tutti i Comuni, le associazioni, i singoli cittadini devono comprendere che dalla singola azione può derivare la vera soluzione al problema rifiuti. Che Ardore, Sant’Ilario o Roccella, tra gli altri, abbiano intrapreso progetti di differenziata porta a porta non è sufficiente: laddove tantissime altre realtà mancano di operare, in tal senso e nel momento in cui pur esistendo sistemi di differenziazione dei rifiuti il singolo cittadino si senta autorizzato a conferire abusivamente presso altri territori.

Pertanto auspico che la gestione dei rifiuti parta in maniera coscienziosa ed attiva dalle fondamenta del territorio, i cittadini locridei che con la propria azione, presenza o denuncia, si associno alle realtà politiche comunali nel dare finalmente risposte concrete”.

Maria Grazia, che da grande sogna di fare la psicologa, è venuta a conoscenza del Progetto «grazie al team di Step che, durante gli incontri a scuola, mi ha invogliata a partecipare ai dialoghi sulla piattaforma. La ritengo molto utile – ha precisato la studentessa – per affrontare insieme i problemi ambientali, sarebbe utile che tutti partecipassero». Centinaia di consensi in pochi giorni: «Ho dato solo la mia opinione, invitando la gente ad intervenire per trovare insieme la soluzione ai problemi». Oltre 300 like per Maria Grazia da parte di tanti giovani iscritti, che l’hanno portata a vincere 200 euro in buoni Amazon offerti dal team Step della Locride per acquisti online. La piattaforma è infatti progettata per riconoscere e premiare i giovani più attivi nelle discussioni.

Sempre sul tema “Discariche e rifiuti”, è stato premiato con un viaggio premio a Berlino, meta ambita per tutti i giovani europei,  lo studente universitario Carlo Mulé, che ha contribuito con numerose proposte ad animare la piattaforma. Più di cento like per  il suo lungo intervento che si chiude con un monito ai lettori “la cosa migliore che possiamo fare è cercare di trovare le soluzioni per risolvere il problema. Quindi rimbocchiamoci le maniche e andiamo a fare qualcosa per la nostra casa”.

Si aggiunge agli altri, anche la petizione postata da Andrea Rizzoli: “Verrà mai offerto un servizio efficiente ai cittadini? Allora, partendo dal presupposto che in Calabria le discariche non sono molte, e se ci sono la maggior parte sono abusive, per avere una città/paese pulito, bisogna tener conto di dove verrà messa tutta la spazzatura una volta tolta dalla strada. Sentiamo spesso al telegiornale che in Calabria ci sono molte discariche abusive o se non del tutto a norma, perché come ben sappiamo per poter smaltire correttamente i rifiuti occorre che l’impianto di smaltimento sia efficiente e conforme agli standard sulle norme ambientali europee, ma se non abbiamo alla base un buon punto di raccolta rifiuti come pretendiamo che ci possa essere la pulizia nel nostro paese!?

Io abito a Brancaleone, da giugno 2017 hanno consegnato a tutte le famiglie i vari cestini colorati per la raccolta differenziata con relativo calendario con i giorni di raccolta. Ancora oggi a ottobre 2017 della raccolta differenziata nemmeno l’ombra, nemmeno la più lontana. Il nostro è un territorio meraviglioso, perché tenerlo sporco e senza cura? bisogna fare qualcosa al più presto, soprattutto per noi stessi che ci viviamo”.

Molti, d’altro canto, anche i commenti registrati sul dialogoParco giochi a Marina di Sant’Ilario”, postato dagli stessi amministratori comunali: “Il Comune di Sant’Ilario dello Jonio si propone di realizzare un parco urbano, nell’area delimitata dalla Strada Statale 106, dal viale Aldo Moro e dalla via Carrubara, al fine di ottimizzare le potenzialità del sito per le caratteristiche geografiche e formali dotando altresì la comunità di uno spazio ludico-ricreativo nel nucleo del tessuto urbano. Obiettivo principale dell’ipotesi progettuale è quello di riqualificare ed a valorizzare l’area urbana, allo scopo di incentivare attività e iniziative di carattere sportivo, sociale e culturale realizzando uno spazio che si configuri all’interno del circuito della città quale elemento propulsore dello sviluppo della frazione Marina del Comune di Sant’Ilario. L’amministrazione, attraverso la piattaforma Step, vuole condividere questo progetto con i cittadini di Sant’Ilario accogliendo suggerimenti e proposte”.

Per seguire gli aggiornamenti del Progetto Step, basta mettere un like sulla pagina facebook “Step H2020 Locride” o visitare il sito www.step4youth.eu.

Per partecipare ai dialoghi o formulare dei quesiti, scaricare gratuitamente l’appstep.green dai seguenti link:

Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.step.green&hl=en

IOS: https://itunes.apple.com/bs/app/step.green/id1131173344?mt=8