A seguito del provvedimento scaturito dalla decisione del Ministero degli Interni che ha portato allo scioglimento per  infiltrazioni mafiose del comune di Siderno  ed al successivo commissariamento, era scattata in automatico la richiesta di incandidabilità per l’ex sindaco Pietro Fuda. Il Tribunale Civile di Locri, giudice estensore Dott. Roberta Rando, presidente dott. Antonella Stilo, aveva dichiarato in primo grado l’incandidabilità per l’ex Primo Cittadino. Successivamente veniva presentato nell’interesse di costui apposito ricorso in Corte d’Appello a RC.  In data odierna, la Corte (Augusto Sabatini presidente- Marialuisa Crucitti consigliera- Natalino Sapone consigliere relatore) sezione civile, definitivamente pronunciando sul reclamo e disattesa ogni contraria istanza, eccezione e deduzione, ha rigettato il ricorso proposto confermando l’impugnato decreto, ponendo a carico del reclamante le spese processuali del giudizio .

Antonio Tassone-ecodellalocride.it