Torna il maltempo sull’Italia, soprattutto al Nord: nel giorno della Festa della Liberazione, Martedì 25 Aprile, avremo le prime piogge significative nelle regioni settentrionali, in intensificazione nel corso della giornata e forti soprattutto in serata sulla Lombardia alpina dove si verificheranno i primi intensi temporali. Ma l’ondata di maltempo che colpirà l’Italia in modo molto pesante su tutto il Centro/Nord, si intensificherà raggiungendo il suo picco più violento tra Mercoledì 26 e Giovedì 27 Aprile, quando avremo forti piogge e temporali su gran parte del territorio nazionale, praticamente ovunque da Lazio e Abruzzo in su. Al Sud, invece, avremo una calda rimonta pre-frontale con temperature in forte aumento e correnti di scirocco: la colonnina di mercurio lambirà i +30°C nelle zone tirreniche di Calabria e Sicilia, ma lungo la fascia jonica ci saranno dieci gradi in meno con aria fresca e umida per i venti provenienti dai mari. Città come Crotone, Reggio Calabria, Messina e Catania faranno fatica a raggiungere i +18/+19°C in pieno giorno, mentre Palermo, Vibo Valentia, Lamezia Terme e Cosenza sfioreranno i +30°C. Tra Venerdì 28 e Sabato 29, mentre le condizioni meteo miglioreranno al Nord, il fronte perturbato arriverà anche al Sud, ma molto indebolito: si verificherà soltanto qualche debole pioggia nel basso Tirreno tra Calabria e Sicilia. Le temperature crolleranno di oltre 10°C nelle zone tirreniche, rimarranno stazionarie o addirittura aumenteranno lungo la fascia jonica dove senza scirocco verrà meno quel fresco flusso marino e crollerà anche l’umidità dell’aria, che renderà questi giorni molto fastidiosi con un clima che per il corpo umano non si discosterà molto da quello della stagione invernale.

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