La prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio la sentenza emessa a carico di Giuseppe Pilato per l’uccisione della moglie Mary Cirillo , uccisa il 18 agosto del 2014 a Monasterace. Reo confesso dell’omicidio davanti ai giudici dell’Appello, Giuseppe Pilato, marito della vittima da cui ha avuto 4 figli tutti in tenera età , era stato condannato a 26 anni di reclusione . In primo grado lo stesso Pilato era stato condannato all’ergastolo. Come riporta Rocco Muscari su Gazzetta del Sud oggi in edicola, la sentenza della Cassazione ha registrato un sostanziale accoglimento del ricorso presentato dagli avvocati Giuseppe  Gervasi e Antonio Mazzone del Foro di Locri, che riguarda la lesione del diritto di difesa limitatamente alla mancata riduzione di pena di un terzo conseguente alla scelta del rito abbreviato.