Potenziamento del sistema ferroviario per la fascia ionica ed effetti dell’orario invernale sulle abitudini dei viaggiatori

Questi i temi trattati nella sede di LocRinasce per iniziativa dello stesso Movimento la sera del 6 u.s.

Per l’Associazione Ferrovie in Calabria (qui di seguito definita ‘’Associazione’’ per brevità), hanno relazionato il Presidente Roberto Galati, il sig. Sergio Grasso e il sig. Roberto Logiacco.

Il Coordinatore di LocRinasce, porgendo i saluti suoi e del Movimento al folto pubblico presente e fornendo una breve sintesi degli argomenti che sarebbero stati trattati nel corso della riunione, ha dato inizio al programma dell’incontro.

Il Presidente Roberto Galati, il sig. Sergio Grasso e il sig. Roberto Logiacco, riferendo gli importanti risultati e gli obiettivi raggiunti per i viaggiatori della fascia ionica, hanno manifestato grande soddisfazione per il lavoro svolto finora ed entusiasmo per i loro programmi futuri: dopo una lunga serie di lotte, confronti  in materia di trasporti su ferro  e continui incontri con le autorità di settore, sia a livello regionale che nazionale, l’Associazione è ben determinata a proseguire il cammino intrapreso per rivendicare il giusto potenziamento della ferrovia per la fascia ionica.

Tra i risultati più significativi, Sergio Grasso ha menzionato l’aggiunta di due nuovi treni Swing per la linea ferroviaria Ionica Locridea e il ritorno di un servizio, mancante ormai da parecchi anni, di una linea diretta nei due sensi di marcia tra Locri e Lamezia Terme, con prolungamento tramite navetta fino all’aeroporto Lametino. In sostanza, dopo un lungo periodo di tagli e soppressione di treni, che hanno portato al progressivo smantellamento del servizio ferroviario nella Locride, causando gravi disagi per i cittadini, qualche significativo passo avanti è stato fatto: finalmente, qualche segnale positivo che consente di intravvedere una inversione di rotta si denota.

Roberto Galati ha illustrato ai presenti tutte le novità che entreranno in vigore dal prossimo 11/12/2016 con l’orario ferroviario invernale 2016/2017. A tale riguardo è stato menzionato il già citato treno che partirà da Locri alle ore 06:35 e arriverà a Lamezia direttamente alle ore 09:13 e che consentirà alcune coincidenze per Roma, tra cui quella con un treno espresso in partenza da Lamezia alle ore 09:35 e quella con la Freccia Bianca in partenza da Lamezia stessa alle ore 09:57, inoltre permetterà coincidenze con treni  regionali per Rosarno via Tropea, molto utili prevalentemente nel periodo estivo ai vari turisti che dalla fascia Ionica vorranno visitare le località turistiche della fascia Tirrenica. Non trascurando l’opportunità per chi dovesse sbrigare delle pratiche nel capoluogo calabrese (tale treno arriva a Catanzaro Lido alle ore 08:15) di arrivare nelle varie sedi, mediante il trenino Catanzaro Lido – Catanzaro Città la cui stazione dista circa 100 metri dalla stazione F.S. di CZ Lido e non ultima l’opportunità di poter disporre della nuova fermata intermedia, tra Catanzaro Lido e Lamezia, di CZ Germaneto che consente di raggiungere facilmente sia gli uffici della cittadella Regionale che l’Università “Magna Grecia” e l’annesso Ospedale “Mater Domini.”

Discorso analogo è stato fatto per la tratta Lamezia–Locri che sarà servita da un treno in partenza da Lamezia alle ore 14:05, quest’orario consentirà di fruire, tra le altre, della coincidenza con il treno Freccia Bianca proveniente da Roma che arriverà a Lamezia alle ore 13:55 e di quella con il treno proveniente da Rosarno via Tropea in arrivo a Lamezia alle ore 13:33, coincidenza questa che permetterà ai turisti di cui sopra di rientrare sulla costa Ionica con arrivo a Locri alle ore 16:26.

Tutti i treni regionali provenienti dall’area Nord dello Ionio (Catanzaro Lido, Sibari ecc.) che prima terminavano la corsa a Roccella Ionica, col nuovo orario arriveranno fino a Locri, stesso discorso vale per quelli in partenza verso Nord che partiranno da Locri e non più da Roccella Ionica, avvantaggiando così anche gli utenti ferroviari di Gioiosa e Siderno. Questi risultati dimostrano, come ci ha tenuto a precisare Sergio Grasso, che, se si è capaci di fare sistema e lavorare per un obiettivo comune, si possono raggiungere significativi risultati. Ed in tal senso l’impegno di LocRinasce è stato massimo sin dalle prime battaglie negli anni scorsi, sempre a fianco di coloro che hanno sostenuto con forza la necessità di un servizio ferroviario moderno ed efficiente.

Per quanto poi riguarda il nuovo treno Freccia Argento in servizio tra Reggio Calabria e Roma, gli esponenti dell’Associazione hanno tenuto a precisare che è vero che i tempi di percorrenza media si ridurranno di circa venti minuti, saltando momentaneamente, per il periodo 11/12/2016 11/06/2017, la stazione di Napoli Centrale, ma che sono false tutte quelle notizie circolate in rete ed anche sulla stampa, relative al prezzo del biglietto che sarebbe aumentato, al treno che sarebbe partito da Villa San Giovanni e non da Reggio Calabria, alla percorrenza che sarebbe stata di circa quattro ore (Il tempo reale sarà di 4h e 47’ da Reggio Calabria a Roma e di 4h e 43’ da Roma a Reggio Calabria) e alla soppressione della fermata di Rosarno (la fermata in questione non c’è mai stata!).  Il Capogruppo consiliare di minoranza di Locri, avv. Antonio Cavo, intervenendo a suo volta, ha informato i presenti di una mozione presentata in sede di Consiglio Comunale dal suo gruppo (mozione approvata all’unanimità), a seguito della quale dovrebbe essere proposto ai sindaci della Locride di occuparsi presso gli Organismi competenti della richiesta di una fermata a Rosarno per il suddetto treno Freccia Argento.

Il Sig. Roberto Logiacco ha evidenziato, tra l’altro, che l’Associazione cui appartiene, pur facendo enormi sforzi per cercare di ottenere un servizio ferroviario migliore per la zona ionica, ancora non ha avuto un adeguato sostegno dalle forze politiche e dagli amministratori locali, che dovrebbero essere i soggetti più qualificati e interessati al problema. Non sono mancate poi segnalazioni di disfunzioni e incongruità dei servizi ferroviari offerti alla popolazione del versante ionico che ormai da numerosi anni non riceve un trattamento adeguato alle effettive necessità del territorio. Infine, è doveroso segnalare il proficuo e fattivo contributo esercitato negli anni da S.E. Monsignor Oliva, dal “Corsecom” e dal comitato dei Sindaci, proteso a sollecitare la concretizzazione di un servizio su rotaia più coerente con le esigenze dell’utenza. A fine serata non sono mancati i saluti e soprattutto i ringraziamenti  da parte del Coordinatore Roberto Filippone, a nome di tutti i soci di LocRinasce, ai relatori dell’Associazione  per il loro impegno fattivo sulle problematiche del trasporto su rotaie portato avanti con enorme entusiasmo ed ha rinnovato all’Associazione tutto il supporto e l’adesione che LocRinasce può rivolgere nei loro confronti ed a tal proposito ha invitato tutti i soci ed amici del Movimento a non mancare all’evento, organizzato dal Sig. Galati e soci, che avrà luogo nella stazione di Locri alle ore 06:20 di lunedì 12 dicembre dove, prima della partenza del treno per Lamezia Terme, verrà allestito un banchetto volante per un piccolo rinfresco a favore di tutti i viaggiatori e non, presenti in stazione, per festeggiare questo nuovo traguardo raggiunto.