Si è tenuta sabato 13 febbraio, presso la sede della Protezione Civile di Siderno, l’Assemblea provinciale dell’Osservatorio Ambientale Diritto per la Vita. I punti trattati all’ordine del giorno, hanno interessato: l’approvazione del Conto Consuntivo 2015 e del Bilancio Preventivo 2016, la ratifica delle adesioni delle nuove associazioni e l’approvazione del programma annuale. In merito a quest’ultimo punto, tante saranno le iniziative che l’Associazione ambientalista metterà in campo in  questo 2016, la prima, in ordine di tempo, sarà  la passeggiata ecologica organizzata per domenica 13 marzo sul greto del torrente Novito. Tale manifestazione consentirà ai partecipanti, ai giovani in particolare, di conoscere le celate bellezze della fiumara che, a causa dell’incuria e del totale stato d’abbandono, da oasi naturalistica rischia di trasformarsi sempre più in vera e propria discarica di rifiuti, alcuni molto nocivi.

La passeggiata vorrà anche essere un’azione dimostrativa con lo scopo precipuo di sollecitare le Istituzioni ad eseguire quanto già richiesto nella denuncia fatta dall’Osservatorio il 28 gennaio.

Seguendo il calendario, per il mese di aprile è stato programmato un minuzioso monitoraggio dei parametri chimici e radiometrici delle acque potabili della sorgente Sorical della Limina, di località Zomaro e del centro abitato del comune di Cittanova. Su quest’ultimi due siti, notevole è stato e sarà l’apporto delle associazioni Aspromedia e Pro fondazione Carlo Ruggiero, entrambe aderenti all’Osservatorio ambientale.

A maggio invece, in vista della stagione balneare, l’Osservatorio Ambientale punterà il suo occhio sugli impianti di depurazione e di sollevamento delle acque reflue della provincia, non mancando di segnalare agli enti preposti le varie anomalie che verranno riscontrate.

Per giugno, “Diritto per la Vita” conta di poter organizzare un interessantissimo convegno inerente la casistica di morte per tumore nella provincia di Reggio Calabria, attraverso i dati rilevati dalle schede di morte Istat.

A fine estate, periodo tanto atteso dai pescatori amatoriali, partirà una campagna di censimento, con georeferenziazione, del pescato della provincia di Reggio Calabria che presenti anomalie morfologiche della struttura ossea. Tale necessità ha origine già dallo scorso anno, quando nel mese di ottobre, l’Osservatorio segnalò all’Arpacal prima e tramite essa, al servizio veterinario dell’Asp dopo, alcuni pesci, del tipo palamito, che presentavano deficit alla spina dorsale, senza però ricevere alcuna comunicazione formale. Per i pesci che dovessero presentare tali anomalie, si procederà successivamente ad un’analisi quali- quantitativa dei metalli pesanti eventualmente presenti nelle loro carni.

Arturo ROCCA

Presidente Osservatorio Ambientale

fiumara Novito