Paolo Fragomeni ha da poco compiuto 60 anni e da circa un anno e mezzo è il presidente del consiglio comunale di Siderno. La sua particolare capacità di mediatore, la sua preparazione politica, il suo rapportarsi in maniera  corretta e appropriata anche verso chi la pensa diversamente da lui, lo hanno fatto diventare, in breve tempo, uno dei personaggi politici più autorevoli della città. Lo abbiamo incontrato casualmente proprio all’indomani della seduta consiliare di ieri sera e l’occasione è stata propizia per formulargli alcune domande:

  1. D) Paolo Fragomeni ci vuole fare un resoconto della seduta di ieri sera ?
  2. R) Ieri sera, è stato per me, un consiglio comunale eccellente che può annoverarsi come una delle pagine politiche più belle della nostra città , ho trovato veramente quella fusione e comunità d’intenti che ci dovrebbe essere sempre sulle grandi questioni tra istituzioni e cittadini. Il consiglio comunale aperto di ieri ha dimostrato la forza, la volontà, la determinazione dell’intera comunità nel voler affrontare e risolvere uno dei problemi più incresciosi ed urgenti della nostra città. Ieri sera, mi piace sottolinearlo, finalmente non c’è stata destra o sinistra ma siamo stati tutti concentrati sulla ricerca di soluzioni che possano ridare serenità e tranquillità a tutti.
  3. D) Cosa avete stabilito precisamente, ricordiamo che si parlava della bonifica dell’ex area Bp e della questione Sika?
  4. R) Sulla questione Bp, rispetto al passato, sono completamente mancate le polemiche perché c’è la coscienza che di fronte alla salute dei cittadini, il consiglio comunale deve dare prova (ed ha dato prova) di grande maturità e senso di responsabilità. Abbiamo già fissato un incontro con il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, per cercare di trovare insieme delle soluzioni economiche per bonificare un’area dove insistono ancora oggi, dopo una prima bonifica fatta alcuni anni fa, qualcosa come 900 tonnellate di residui pericolosi. Vedremo cosa ci dirà il Presidente Oliverio, in ogni caso abbiamo stabilito insieme a tutti i cittadini (non solo quelli dell’area interessata al problema) di non abbassare la guardia , di mantenere alto l’interesse sulla questione e sicuramente su questo noi non demorderemo!
  5. D) Sulla Sika ?
  6. R) Per quanto riguarda la Sika, il consiglio comunale, su proposta del Sindaco Fuda che in dieci minuti è riuscito a condensare una discussione durata ore , il consiglio comunale a breve approverà un documento dove si dirà con chiarezza che d’ora in avanti dal territorio saranno bandite tutte quelle nuove attività di produzione “chimica”. A me sembra davvero un grande passo in avanti.
  7. D) E cosa ci dice il Presidente del consiglio comunale sull’attuale situazione politica cittadina ?
  8. R) Dico semplicemente che si sta compiendo ogni sforzo per uscire dall’emergenza che ancora non è finita. Finche’ perdurerà lo stato di dissesto economico, l’Ente sarà costretto ad operare con le mani legate (non si possono fare mutui, non si possono fare assunzioni nonostante ci sia davvero bisogno) tuttavia il Sindaco e l’A.C. stanno compiendo sforzi davvero encomiabili per cercare di affrontare e risolvere i problemi. Tante cose sono state fatte e realizzate: alcuni cantieri partiranno a breve (tra cui quello del lungomare) mi pare di notare la città più pulita, è partita la raccolta differenziata (certamente con dei disguidi, con delle cose che andranno riviste) ma questo, a me pare, si verifica sempre quando s’inizia un’esperienza nuova. Complessivamente però mi pare che le cose siano migliorate moltissimo rispetto al passato.
  9. D) La maggioranza è sempre compatta ?
  10. R) Lei sa bene che la maggioranza con cui è iniziata questa legislatura non esiste più, posso dire che la maggioranza attuale è compatta, su questo credo non ci siano dubbi: (almeno spero !)

Antonio Tassone

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