Non si arresta la conta dei danni provocati dalle ultime piogge nelle ultime ore. Danni anche al patrimonio storico si registrano su tutti il versante ionico. Anche il Parco Archeologico Urbano di Brancaleone Vetus è stato interessato da importanti smottamenti, tanto che nella giornata di ieri la Dott.ssa Isabella Giusto (Commissaria Straordinaria del Comune di Brancaleone) ha deliberato la chiusura temporanea del tratto pedonabile del borgo antico, interessato da uno smottamento che già domenica 24 novembre aveva interessato il tratto principale di accesso all’area urbana. Anche durante le piogge di stanotte, altri piccoli smottamenti hanno causato danni ingenti.
Difficile per ora capire quali misure verranno adottate per il ripristino della fruibilità del Parco Urbano di Brancaleone Vetus. La Pro-Loco di Brancaleone attraverso un comunicato stampa diramato si dice;
amareggiata per la situazione venutasi a creare, soprattutto i gruppi e comitive che a breve si attendevano nel nostro borgo. Dopo quest’ultimo episodio di dissesto idrogeologico abbiamo prontamente avvertito le organizzazioni dell’accaduto annullando ogni programma. Siamo certi che l’Amministrazione Comunale avvierà tutti i protocolli necessari affinchè presto il borgo tornerà ad essere fruibile. In questi mesi abbiamo lavorato sinergicamente a idee progettuali per il recupero e valorizzazione del parco archeologico urbano di Brancaleone Vetus con l’Amministrazione Commissariale, e tanta è stata in queste ore, la solidarietà espressa dai nostri cittadini e degli Enti che
con noi stanno lavorando da alcuni anni alla riqualificazione del borgo. Questa sarà certo un’ennesima sfida che ci consentirà di muovere i passi verso un recupero definitivo dei percorsi che saranno determinanti soprattutto in vista dei finanziamenti che la Regione Calabria ha stanziato relativi alla
riqualificazione e valorizzazione del borgo antico di Brancaleone Vetus. Risulta quindi necessario risolvere questo problema di dissesto che sarà prioritario per garantire il proseguimento di un percorso di rinascita del borgo di Brancaleone Vetus che dal 2013 ci vede attivi e protagonisti. Il Parco Archeologico Urbano è ritornato ad essere una meta molto gettonata dal turismo locale, nazionale ed internazionale. Facciamo quindi appello a tutte le Istituzioni preposte, affinché Brancaleone Vetus non venga abbandonato per l’ennesima volta come nell’alluvione dell’1-2 Novembre 2015 che ha causato il distacco di un intero costone adiacente la chiesa dell’Annunziata, oggi divenuto un “centro documentazioni” che è stato inaugurato all’inizio di agosto e finanziato dai visitatori e privati cittadini. La risoluzione di questi dissesti saranno determinanti anche in vista del programma di recupero delle grotte e della chiesa che si intende adeguare alle visite turistiche. Siamo fiduciosi che presto la situazione potrà ritornare alla normalità, prima della prossima primavera, stagione con la più alta concentrazione di visitatori.

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