Il cielo di luglio inizia oggi a ‘fare scintille’ con l’eclissi parziale di Sole ma i veri ‘fuochi d’artificio’ ci saranno il 27 con l’eclissi di totale di Luna più lunga del secoloquando il nostro satellite si tingerà di rosso sangue, mentre Marte sarà all’opposizione e in congiunzione con la Luna eclissata. L’eclissi parziale di Sole di oggi è godibile però solo per chi vive in Tasmania. Oggi la Luna si interpone fra la Terra ed il Sole ‘oscurando’ il 10% della nostra stella maggiore, un fenomeno mirabile nella parte meridionale dell’Australia al 2% e nel nord dell’Antartide al 33%, con la cittadina di Hobart, in Tasmania, che sembra il miglior punto da cui ammirare lo spettacolo astronomico. Ma quello di oggi è solo un assaggio di ciò che accadrà nel cielo il 27 luglio quando si verificherà una straordinaria eclissi di Luna.

“Nella notte tra il 27 e il 28 luglio” ci sarà un “appuntamento imperdibile con una eclissi totale di Luna davvero super. La sua fase di totalità sarà infatti la più lunga tra tutte le eclissi di Luna che si verificheranno in questo secolo, durando ben un’ora e 43 minuti” spiega Marco Galliani dell’Inaf. La Luna infatti, continua Galliani, “sorgerà pochi minuti prima delle 21, ora locale italiana, verso sud est, già in fase di attraversamento del cono di ombra creato dalla Terra, che in quel periodo si verrà a trovare esattamente tra il Sole e il nostro satellite naturale”.idenzia ancora che “la fase di totalità si verificherà tra le 21 e 30 e le 23 e 13, mentre il massimo dell’eclissi, ovvero il maggiore oscuramento della Luna, è previsto alle 22 e 22. La Luna, dopo l’uscita dalla totalità, attraverserà il cono di penombra per emergerne definitivamente e segnare così la fine dell’eclissi all’1 e 30 della mattina del 28 luglio”.

“La sera di venerdì 27 luglio si verificherà un’eclissi totale di Luna, che sarà visibile in Italia e nel resto d’Europa” segnala anche l’Unione Astrofili Italiani che sul suo sito dà le ‘coordinate’ del fenomeno che potrà essere ammirato anche in Asia, Australia, Antartide, Africa, Medio Oriente, nell’Oceano Pacifico Atlantico e in America del Sud. La magnitudine dell’eclissi è 1.613, segnala l’Uai.

La sera del 27 luglio la Luna in eclissi si trova in congiunzione con il pianeta Marte all’opposizione. I due astri si trovano nella costellazione del Capricorno, vicino al limite con il Sagittario, spiega l’Uai che sottolinea come “nel corso della sera potremo osservare ben 4 pianeti ad occhio nudo: Venere, Giove, Saturno e, naturalmente, Marte“. Quindi si avrà “una vera e propria ‘Notte dei pianeti’ che farà da ‘contorno’ alla Notte della Luna & del Pianeta Rosso” aggiunge l’associazione che riunisce i maggiori appassionati e studiosi italiani di astronomia non professionisti.

lr