Si è concluso ieri il terzo giro della Calabria in 500 partito venerdì 15 giugno, come da programma, e annoverando fra i partecipanti un numeroso gruppo, proveniente dalla Grecia, di appassionati dei motori italiani. Primo pit stop con dolce colazione presso la concessionaria Febauto e poi il fischio di inizio della terza edizione! Lungo la costa calabrese, le colorate auto d’epoca hanno regalato una ventata di allegria,riportando la mente indietro nel passato.

Tra applausi, foto e saluti, così come avviene durante ogni tour che si rispetti, i motori italiani hanno fatto una lunga sosta a Stefanaconi, dove sono stati accolti dal sindaco e con festa dagli abitanti del caratteristico borgo. Con il sapore del gelato tipico del paese, il gelato al miglio detto proprio “gelatiglio”, ed una benedizione del parroco, il tour ha ripreso la sua passeggiata per fare arrivo a Serra San Bruno.

Un momento di “rumoroso silenzio” nella suggestiva location della Certosa, e poi gli automobilisti hanno continuato la loro passeggiata lungo gusto e tradizione, tra musei e tipicità gastronomiche, per giungere nell’incantevole borgo di Gerace. E nella sala consiliare del comune di Gerace, il sindaco, Giuseppe Pezzimenti, ha accolto il gruppo degli appassionati 500, ringraziandoli per la bella iniziativa e plaudendo al loro gemellaggio su quattro ruote, con gli amici della Grecia.

Ha chiesto poi, a tutti presenti, di diventare testimoni della bellezza artistica ed umana della regione Calabria, bisognosa di avere persone pronte a promuovere la ricchezza, in ogni suo aspetto, di una terra naturalmente bella ma forze di destino un po’ sfortunata.

Tante le tappe di questa terza edizione tra lungomare di Soverato, Museo della liquirizia di Rossano, cantine di vino D.O.C. di Cirò, Paola e tante altre entusiasmanti tappe.

Una tre giorni di socialità e scambio interculturale, durante i quali a superare la diversità linguistica e di usanza, è bastato un sorriso.Soddisfatti gli organizzatori. Ornella Isabella ed Agostino Strangis, per lo spirito di condivisione fra i partecipanti e per la bella accoglienza ricevuta nei numerosi comuni che hanno avuto il passaggio delle 500.

Anche dal main sponsor Febauto, alcuni dei cui rappresentati sono saliti in macchina a seguito della carovana, grande soddisfazione per uno slow drive non come mera vetrina di auto ma come sana follia per l’universo “500”, che unisce con passione per una passione, offrendo un momento di edificante incontro umano.

Con un arrivederci alla prossima edizione, ogni 500 ha ripreso il proprio cammino.

Fonte:Lamezia Terme.it