Aristide Bava
SIDERNO – La necessità di valorizzare e mettere a sistema le straordinarie eccellenze enogastronomiche del territorio della Locride e dare maggiore visibilità all’immagine della Riviera dei Gelsomini hanno stimolato alcune associazioni a programmare per mercoledi 24 e giovedi 25 ottobre un importante evento di portata nazionale che avrà luogo nel centro storico di Siderno Superiore. Le associazioni interessate sono il Sidus Club , l’Associazione Futura Antiqua, la Proloco di Siderno il Comitato Pro Piazza Cavone, il Museo della Scuola I Care, l’ associazione Fitwalking, in collaborazione con l’ Associazione Provinciale Cuochi Reggini., la Dafne Turismo e Congressi, il Consorzio Operatori Turistici Jonica Holidays, e l’Istituto Alberghiero di Stato Dea Persefone di Locri. L’evento è accompagnato da una serie di manifestazioni con un programma caratterizzato da iniziative Culturali, Gastronomia, informazioni turistiche , problemi territoriali e attività di solidarietà. Tra le altre cose per Mercoledi 24( ore 17.30) è previsto presso Palazzo De Moja un “Forum degli obiettivi” con la partecipazione dei rappresentanti delle associazioni organizzatrici dell’incontro e la presenza di numerose autorità , locali e non. Poi giovedi 25 ( ore 20) presso il Palazzo Falletti, sempre a Siderno Superiore la manifestazione ” Cibus noster solidale” con degustazione dei prodotti del territorio che sarà curata dall’ Associazione provinciale cuochi. In entrambe le serate saranno allestiti vari stand riservati ad aziende della zona con vari e articolati buffet . Il programma completo dell’importante evento sarà illustrato nel corso di una apposita conferenza stampa che avrà luogo domenica 21 ottobre. L’importante manifestazione è inquadrata nel progetto ” Vivi Borgo” che da tempo è stato attivato per dare spinta alla valorizzazione del borgo antico di Siderno Superiore ed è stata programmata nel corrente anno in quanto il 2018 è l’anno nazionale del cibo Italiano. E’ indubbio che il territorio della Locride puo’ vantare grosse tradizioni nel campo dell’enogastronomia e gli organizzatori hanno anche pensato di irrobustire l’atteso evento con manifestazioni ed iniziative legate anche alla cultura e alla valorizzazione turistica del territorio.

nella foto Palazzo De Moja